vampiri amanti (1970)

Dai il punto forte di questa pellicola è il reparto attrici: quasi tutte da sturbo, dalle principali alle secondarie. La polacca tettona Ingrid Pitt troneggia su tutte quante come protagonista incontrastata, ma davvero notevoli anche Madeline Smith e Kirsten Betts. La commistione di vampirismo ed erotismo non era certo una novità nel 1970 e IL SANGUE E LA ROSA già aveva portato sul grande schermo il romanzo di Sheridan Le Fanu, ma si può dire che per l'epoca era piuttosto spinto infatti non mancano nudi e scene di sangue. La regia è elegante e di per sé il comparto tecnico non è male, ma ad un certo punto diventa ripetitivo e a livello narrativo la storia sembra rabberciarsi, con un finale scontato senza grossi sussulti (a parte la "sparizione" fantasmagorica di Mircalla). Certo il livello sensuale prende di più rispetto a quello gotico.....e ammetto che qua è un pregio....Nel 1970 nei cinema inglesi uscì censurato in 3 scene, due di sangue e una di nudo, mentre in Italia uscì nella primavera 1972 intonso. A mio parere ottima la vecchia edizione in dvd Alan Young, recentemente è stato rieditato dalla Cecchi Gori/Pulp Video.